CANTIERI D'ARTE e la progettazione architettonica

La formula

CANTIERI D’ARTE

CANTIERI D’ARTE è una formula nuova, anzi… antichissima, tramandata dai nostri antichi padri costruttori, forse privi di risorse tecnologiche e di macchine prodigiose, ma certamente ricchi di ingegno e di grandi capacità inventive.

CANTIERI D’ARTE è come un marchio di fabbrica nato da una “filosofia” essenziale: ogni opera architettonica, anche la più complessa e impegnativa, può essere tradotta in una semplice, logica e poco costosa serie di operazioni tecniche. E’ una vera sfida verso la “semplificazione creativa”: l’opera viene avviata nel concreto solo quando sono state risolte tutte le problematiche tecniche, cantieristiche, di natura statica, strutturale, estetica, …

Questa filosofia, apparentemente scontata, in realtà si affida ad una conoscenza meticolosa della storia dell’arte e delle tipologie tradizionali del costruire; e comprende una speciale abilità, da parte dei progettisti e delle maestranze, nell’impiego dei materiali poveri, della chimica delle mescolanze, dei fondamenti di statica naturale.

I protagonisti e le realizzazioni

CANTIERI D’ARTE è nato in questo felice incrocio di stimoli e di suggestioni, all’ombra dei palmizi e nelle lunghe passeggiate tra gli ulivi e le antiche pietre. Un sodalizio fecondo tra la mia visione dell’arte come progettazione globale e un imprenditore illuminato, Fernando Menza, già affermato nel settore dell’auto e successivamente sedotto dall’amore per il territorio, per la valorizzazione delle risorse ambientali, per il recupero della bellezza in questa terra pugliese ancora tutta da scoprire. Per Menza, la sua vasta conoscenza nella tecnologia applicata (meccanica, fisica, elettronica, idraulica, logistica) e una inesauribile attrazione per gli antichi insediamenti architettonici e rurali, si sono tradotti in una miscela esplosiva: coinvolgendo maestranze locali, ma anche manodopera generica ben diretta, è nato il grande progetto Li Surìi, il grande “cantiere d’arte” che in pochi anni ha trasformato un piccolo e sconosciuto triangolo di terra pugliese in un Eden incantato, in un’oasi felice dalle molteplici espressioni, ben riassunte nei seguenti punti:

• un restauro architettonico "museale", finalizzato al ripristino estetico e funzionale delle vecchie strutture (il frantoio ipogeo, i lastricati in pietra, le superfici in carparo e tufo,...);
• la valorizzazione degli spazi all’aperto dalla forte impronta mediterranea, come l’organizzazione del verde nei prati, nei palmizi, nelle piante floreali; i percorsi delle acque, la nascita delle aree monumentali, il grande emiciclo, la balaustrata con la piscina e la loggia sulla cascata;
• la produzione di vino e olio di altissima qualità, grazie a vigneti selezionatissimi e uliveti centenari;
• l’affermazione dell’alta ristorazione, fortemente radicata nella cucina mediterranea di tradizione, ma anche in grado di proporre innovazioni sorprendenti, sia di mare che di terra;
• la creazione di spazi interni attrezzati e dedicati ai grandi eventi, ai ricevimenti, alle manifestazioni culturali e mondane (non solo nelle antiche strutture, ma anche nelle nuove sale, come il maestoso Ninfeo dei Miti, in grado di accogliere fino a 450 persone sedute senza alcuna barriera visiva);
• le numerose ed esclusive testimonianze artistiche e di alto artigianato, comprendenti dipinti, affreschi, mobili decorati, realizzazioni in mosaico, ferro battuto, ceramica, pietra scultorea;
• l'investimento continuo nelle novità tecnologiche, come l'installazione dell'audio e delle luci più prestigiosa e sorprendente che un salone ricevimenti o una sala concerti possano concepire nel panorama italiano.

Oggi, a pochi anni dalla creazione di CANTIERI D'ARTE, questa formula è in fase di netta espansione, riuscendo ad esportare la propria esperienza e l'impulso innovatore anche in altri cantieri, in collaborazioni con committenze, maestranze e progettisti esterni. Le pagine di questo sito, ancora in allestimento, si aggiorneranno nel tempo includendo le nuove realizzazioni a firma CANTIERI D'ARTE, sia in Italia che all'estero.

Queste pagine del mio sito riassumono, con illustrazioni e descrizioni, un “dietro le quinte” delle realizzazioni presenti (e ancora in corso d’opera) presso Li Surìi. Ritengo di fare cosa gradita ai tanti amici e operatori del settore che si propongono di visitare questi luoghi e che mi hanno dimostrato curiosità e interesse per questo esempio di “cantiere a cielo aperto”, tanto simile ad un set cinematografico, con i figuranti, le comparse, gli attori protagonisti trasformati in ingegneri, architetti, maestranze specializzate e generiche: tutti intenti a realizzare un bellissimo film in una bellissima terra.